PLANIFOND MAXI HEAT
DESCRIZIONE
Planifond Maxi Heat è un autolivellante cementizio, a basso spessore. È a base di inerti silicei selezionati in curva granulometrica controllata, additici specifici atti a conferire una
scorrevolezza e un livellamento ottimali, per ridurre in maniera significativa i tempi di messa in esercizio.
Il prodotto può essere utilizzato sia per interni sia per esterni, una volta indurito diventa un supporto idoneo per l’incollaggio di piastrelle di qualsiasi tipo.
CAMPI D’IMPIEGO
Massetti radianti per impianti di riscaldamento/raffrescamento a pavimento in interni, sia di tipo a basso spessore che tradizionale;
Lisciatura e livellamento di fondi non complanari o irregolari (≥ 5 mm); Massetti in genere per interni, anche per bassi spessori (≥ 5 mm);
Massetti per la posa di pavimentazioni sensibili all’umidità/resilienti (parquet, PVC, linoleum, gomma, etc.) e non (ceramica, etc.);
Massetti antiritiro per la posa di pavimentazioni in grandi formati (ceramiche, pietre, lastre,piastrelle, etc.);
Massetti per sistemi radianti di tipo fresato.
PREPARAZIONE E POSA IN OPERA
1)Preparazione del supporto
Assicurarsi che il supporto di posa sia solido, compatto, non fessurato, non cedevole, senza crepe e parti incoerenti, privo di polvere, vernici, cere, oli, ruggine, sfridi di intonaci e che
possieda un’adeguata resistenza meccanica a compressione (Rcm suggerito ≥ 2 N/mm2).
Assicurarsi della perfetta tenuta del supporto e, nel caso di applicazione diretta su pannelli radianti, verificare il sicuro ancoraggio delle piastre (e delle tubazioni) al substrato sottostante e la totale continuità tra gli elementi.
Al fine di preservare l’integrità di Planifond Maxi Heat procedere come segue:
– In presenza di supporto assorbente o spolverante, al fine di evitare la repentina disidratazione dell’impasto, applicare Elastolat (o prodotto equivalente).
– in presenza di supporto umido, o con possibile risalita di umidità, e posa di pavimentazioni sensibili all’umidità applicare Elastolat (o prodotto equivalente) con spolvero di sabbia
(granulometria suggerita 0,8-1 mm circa) che andrà a sostituire il Elastolat.
– In presenza di supporti lisci (ad es pavimentazioni esistenti), stendere un idoneo “primer”con successivo spolvero di sabbia.
– Per spessori di posa compresi tra 5 e 20 mm applicare Elastolat, su supporti superficialmente scabri, Primer CentroStorico con spolvero di sabbia, su supporti superficialmente lisci.
2)Preparazione dell’impasto
A mano:
Versare il contenuto di uno o più sacchi interi in un recipiente e aggiungere 4,0 ÷ 4,5 litri ca. di acqua pulita per sacco. Mescolare con un miscelatore elettrico a basso numero di giri per circa 3 min sino a ottenere un impasto omogeneo a consistenza autolivellante (spandimento 23-25 cm di diametro con anello di altezza 45 mm, φ interno 67 mm) e versare il massetto miscelato in opera.
A macchina:
Versare il contenuto di più sacchi interi in idonea macchina che miscela e pompa a ciclo continuo .
Aggiungere acqua pulita in ragione del 17% circa sul peso del materiale secco.
Verificare la corretta consistenza del prodotto miscelato e assicurarsi dell’assenza di separazione tra l’acqua d’impasto e la malta autolivellante meno 5min o non più di 10min. Dosaggi d’acqua superiori possono allungare i tempi di presa, e se inferiori possono causare bruciatute sul massetto. In caso di utilizzo di macchina intonacatrice:
– Montare la componentistica idonea per malte con perle in EPS
– Si consiglia l’utilizzo del rialzo tramoggia e tenerla sempre piena
– Regolare il flussimetro fino all’ottenimento della consistenza idonea
3)Applicazione del prodotto
si posa come un tradizionale massetto autolivellante:
– Desolidarizzare il massetto dai muri perimetrali e/o pilastri con una banda in materiale cedevole spessore 5 mm, dotata di cimosa inferiore nel caso di posa su sistemi di iscaldamento a pavimento, avente altezza pari ad almeno quella del massetto da realizzare.
– Verificare i livelli di riferimento a mezzo livella e tripodi e predisporre le eventuali sponde di contenimento del getto.
– Prevedere giunti di dilatazione/contrazione per superfici continue maggiori di 200 m2 e per rapporti lunghezza/larghezza superiori a 5, forme ad L o simili.
– Applicare sul supporto un promotore di adesione al fine di preservare Planifond Maxi Heat dalla repentina disidratazione dell’impasto con conseguenti rapide fessurazioni.
– Gettare il massetto fino alla quota desiderata e agitare superficialmente con il tubo frangibolle in modo da eliminare le irregolarità superficiali.
La posa della pavimentazione potrà avvenire direttamente (anche senza primer) sul massetto Planifond Maxi Heat (massetto realizzato, frazionato, stagionato secondo quanto indicato nella presente scheda tecnica ed in accordo alla buona regola dell’arte) con l’impiego dei tradizionali adesivi cementizi o specifici per parquet di primarie aziende produttrici:
– tipo ceramica e non sensibili all’umidità: con colle cementizie, a partire da 2 gg (vedere tabella Dati applicativi i tempi di posa in funzione dello spessore);
– Pavimentazioni tipo parquet e sensibili umidità: con colle poliuretaniche/epossidiche, a partire da 4 gg (vedere tabella Dati applicativi i tempi di posa in funzione dello spessore).
Per ridurre ulteriormente i tempi di posa indicati è possibile stendere un idoneo Primer antirisalita di umidità quando l’umidità residua è ≤ 5% (misurata con igrometro al carburo).
AVVERTENZE
Il prodotto deve essere utilizzato senza aggiunte di altri materiali. Non applicare con temperature inferiori a 5°C e superiori a 30°C, sotto il sole battente o in presenza di forte vento. Proteggere dall’irraggiamento solare il prodotto nelle successive 24 ore dall’applicazione. Non applicare su supporti a base gesso, legno o su vecchie guaine. I rivestimenti potranno essere applicati dopo che il massetto avrà completato la stagionatura (variabile in funzione degli spessori, dei supporti e delle condizioni climatiche).
Prima della posa di parquet è necessario misurare e verificare l’umidità residua contenuta nel prodotto.
IMBALLO
Sacco di carta da 25 kg.
Quantità per bancale
64 sacchi da 25 kg.
STOCCAGGIO
Conservare in luogo asciutto e protetto nella confezione integra, lontano da fonti di calore a temperatura compresa tra +5°C e +35°C per un periodo non superiore a 10 mesi.